Gli aspetti estetici assumono sempre maggiore importanza nella letteratura attuale. In un’epoca in cui si sopravvalutano ciecamente il progresso tecnologico e la funzionalità, ci si ricorda nuovamente dell’uomo, facendo appello alla sua sempre più spiccata sensibilità estetica.Se ,dunque, da alcuni anni, gli aspetti estetici hanno acquisito sempre maggiore rilevanza nella realizzazione protesica, non dovrebbero essere ignorati. Le concezioni estetiche dei pazienti vanno valutate seriamente e , se possibile, prese in considerazione ai fini del trattamento; ciò vale, naturalmente,per tutte le fasce d’età. L’estetica è la scienza del bello, la dottrina dell’equilibrio e dell’armonia nella natura e nell’arte. Le discipline estetiche indagano,con metodi empirici, le strutture dell’oggetto percepito dai sensi come piacevole. L’estetica, dunque, si basa sulle impressioni dei sensi,che sono percepite e rielaborate individualmente in maniera molto diversa.
L’estetica, in odontoiatria, non si riferisce solamente all’ambito della conformazione facciale, bensì alla mimica. L’odontoiatria estetica,quindi, è una disciplina che in accordo con le esigenze funzionali si occupa di risolvere tutti difetti di tipo estetico:
- Amelogenesi imperfetta ,ipoplasia dello smalto ,gravi casi di fluorosi.
- discromie
- Agenesie, perdita di elementi dentari
- Affollamenti dentali, malocclusioni
Per risolvere tali difetti vi sono diverse soluzioni ,ad esempio, nel caso di amelogenesi o fluorosi, risulta necessario ricorrere all’utilzzo delle veneer o faccette dentali. È una tecnica che permette di modificare o migliorare forma e colore dentale. Rispetto alla stratificazione in composito,le faccette hanno dei vantaggi notevoli, come una migliore resa cromatica, una maggiore stabilità nel cavo orale ,biocompatibilità illimitata, grande resistenza all’abrasione. In determinati casi risulta necessario ricorrere alla protesi fissa , perché gli elementi dentari appaiono molto compromessi, il materiale estetico utilizzato è l ossido di zirconio, materiale biocompatibile che va completamente a sostituire le leghe metalliche, responsabili di quell’ effetto “ombra nera” al livello del colletto dentario.Nel caso di elementi singoli dicromici si può procedere allo sbiancamento dentale interno. Il caso piu frequente è la discromia da dente necrotico che viene trattato con perborato di sodio applicato nella cavità coronale in combinazione con acqua o perossido. Lo stesso perossido si può utilizzare nello sbiancamento di tutti gli elementi dentari, per scendere di due –tre toni il croma dentale. Oggi , in particolare, è possibile sottoporsi al trattamento sbiancante subito dopo aver effettuato l’igiene dentale, con dei prodotti non nocivi e senza effetti collaterali postumi.Un ulteriore esempio , in odontoiatria estetica, viene data nel campo delle malocclusioi con l’ortodonzia, per la correzione di tutti i difetti dentali sia estetici che funzionali. Vi sono diversi modi di fare ortodonzia, ad oggi , si conoscono anche metodi estetici, come “l’invisaligner” apparecchio invisibile per i casi di allineamento o i brackets in ceramica con un’alta resa estetica , ideali per i pazienti adulti .
Il mondo dei bambini rappresenta il capitolo più importante dell’odontoiatria: dalla comparsa del primo dentino al suo diventare individuo adulto, egli viene monitorato costantemente nella sua crescita e soprattutto vengono applicate tutte le misure di prevenzione. Un aspetto dell’odontoiatria pediatrica che riveste una notevole importanza è quello psicologico: tutto inizia da qui. Il bambino, più degli adulti, dipende dalle relazioni sociali e dalle condizioni situazionali,e vive il trattamento odontoiatrico come un’esperienza caratterizzata da sensazioni di minaccia ed impotenza. A queste sensazioni, si aggiungono la naturale paura dell’ignoto e, in alcuni casi, il ricordo dei precedenti trattamenti medici. È necessario ,per conseguire il successo terapeutico, instaurare un buon rapporto di fiducia, intervenendo su diversi fronti:
- riconoscere ed accettare le situazioni di paura
- prevenire e controllare tutte le forme di paura
- creare delle condizioni favorevoli
sono diverse le misure preventive che possono essere messe in atto nel bambino:
La prevenzione ortodontica ed il trattamento ortodontico sono classificati tra le misure di prevenzione primaria e secondaria. Le malformazioni della regione maxillo facciale è influenzata dall’azione di sistemi poligeni multifattoriali, cioè al loro insorgere prendono parte sia fattori ereditari sia ambientali, associati in diverse forme. Attualmente, una prevenzione mirata può agire sui sintomi disgnatici la cui genesi esogena è nota. Le cause note più frequenti sono: suzione del dito, parafunzioni e disfunzioni del distretto orofacciale come interposizione abituale della lingua, postura labiale, respirazione orale e ostruzione nasale. Con il trattamento intercettivo riusciamo ad evitare malformazioni definitive.
La prevenzione della salute orale viene esplicata attraverso l’istruzione all’igiene orale sia domiciliare che professionale, regolare applicazione di fluoro e la sigillatura dei solchi. Un argomento molto importante di prevenzione orale,riguarda l’alimentazione dando molte informazioni sia riguardo la quantità di zuccheri contenuti nei cibi che sulla potenzialità erosiva degli stessi e delle bevande.
Le misure preventive vengono individualizzate rispetto al paziente e le possiamo classificare anche rispetto l’età:
- prevenzione in gravidanza: i problemi dentali in gravidanza( “con ogni bambino va perduto un dente”) sono considerati ovvi, normali e regolari. Esiste come sempre l’illusione che ogni dolore possa scomparire spontaneamente con la nascita del bambino. Il sanguinamento gengivale e i dolori dentali sono tollerati in vista di questa prospettiva e la visita odontoiatrica viene procrastinata dopo la nascita. L’obiettivo della prevenzione in questa fase è quella sicuramente di conservare la salute orale delle gestanti, ma di dover influenzare anche la salute orale del bambino.
Come si mantiene la salute orale nelle gestanti? Si mantiene curando tutte le lesoni cariose, eseguendo sedute di igiene orale professionali, riducendo al minimo numero i microrganismi che provocano la carie e la gengivite con l’utilizzo regolare di antisettici e dando le giuste informazioni della correlazione che vi è tra la salute orale della madre e quella del bambino. - Prevenzione nel piccolo paziente (0-3 anni) per ridurre al minimo la trasmissione dei germi cariogeni da parte delle persone di riferimento, per indurre la consapevolezza della salute dentale sia al bambino che alla famiglia, mantenere la dentatura sana attraverso istruzione all’igiene orale con l’ausilio di pastiglie rilevatrici di placca ed educazione alimentare.
- Prevenzione nei bambini in età prescolare (4-6 anni): correzione delle abitudini alimentari, dentifrici al fluoro , istruzione all’igiene orale domiciliare, cura delle lesioni cariose.
- Prevenzione nei bambini in età scolare (6-12 anni) : consulenza alimentare, sigillatura dei solchi dei molari permanenti, fluoroprofilassi, igiene orale professionale regolare.
Esame endorale ed ortopantomografia
Presso lo studio è possibile effettuare un esame radiografico completo di entrambe le arcate “ORTOPANTOMOGRAFIA”, per ricercare foci infettivi come granulomi o cisti, infezioni croniche che non danno alcuna sintomatologia. Essa risulta necessaria anche prima di effettuare un trattamento ortodontico, per identificare la presenza degli elementi dentari che ancora devono erompere.
Radiografia endorale
La radiografia endorale è l’esame che permette di ottenere l’immagine radiografica relativa ad uno o, al massimo, 3 denti in un’unica lastra o supporto digitale ed è utilizzata durante la devitalizzazione di un dente per verificare la lunghezza del o dei canali da bonificare.
Ortopantomografia o panoramica dentale
L’ortopantomografia fornisce la quasi totalità delle informazioni riguardo entrambe le arcate dentarie, sui mascellari (mandibola e mascella) in un unico esame.
Full o status endorale completo
Lo status endorale è l’insieme di tutte le lastrine endorali necessarie per la ricostruzione di entrambe le arcate dentali e consente la valutazione dettagliata di ogni singolo dente, consentendo al dentista di eseguire un’accurata ispezione orale, di scovare carie invisibili, valutare riassorbimenti ossei dovuti ad infiammazioni, piorrea, granuloma o parodontite. In caso di visita parodontale completa, lo status endorale è l’esame per eccellenza.
Ortopantomografo Sirona XG3
Ortopantomografo Sirona XG3
Ortopantomografo Sirona XG3
Per un corretto mantenimento della salute orale
Carie, gengiviti, ascessi etc sono patologie causate da batteri presenti all’interno del cavo orale , i quali possono essere allontanati con delle semplici manovre di igiene orale, sia domiciliare che professionale. Il sistema di difesa agli agenti batterici è diverso per ognuno di noi, sia che si parla di bambino , di adolescente, di donna , uomo e anziano. Ciò giustifica le tante domande che i pazienti si pongono e a cui spesso non sanno dare una risposta…mio fratello mangia tutto il giorno caramelle e non lava mai denti..come mai non ha una carie? Io lavo i denti 4 volte al giorno ed uso il colluttorio regolarmente, come mai mi sanguinano sempre le gengive?
L’igiene e la prevenzione orale sono abitudini quotidiane che si possono svolgere tranquillamente nella comodità di casa, sono semplici gesti come ad esempio:
lavare i denti almeno dopo ogni pasto principale per limitare l’insorgere di tartaro e carie
utilizzare spesso il filo interdentale per rimuovere i residui che non si riescono a togliere con lo spazzolino
utilizzare il collutorio
La prevenzione dentale è il mezzo più efficace per contrastare l’insorgenza di carie e prevenire appunto l’insorgere della malattia parodontale.